La storia del latte è un lungo e fitto intreccio di miti, credenze e usanze. Si stima che l’uomo abbia consumato prodotti lattiero-caseari da mucche, pecore e capre per almeno 10.000 anni. Le prime testimonianze archeologiche risalgono addirittura all’età neolitica (8000 a.C.), le quali indicano l’uso del latte in Europa, Medio Oriente, Africa e Asia. Ma è verso la fine del 1800 che il latte conobbe grande diffusione. Tutte le mattine gli allevatori mungevano le mucche e il latte fresco veniva poi venduto sfuso direttamente dal produttore, che lo trasportava in giro per i clienti della zona in una grossa latta.
Risalgono infatti a quest’epoca i ricordi dei bambini che venivano “mandati dalla mamma a comprare il latte”. Ci si recava nelle latterie del paese, negozi popolari in Italia sino all’inizio degli anni ’70 del ‘900, muniti di un contenitore in alluminio dotato di tappo ermetico e di un manico abbastanza lungo da poter essere infilato nel manubrio della bicicletta.
Il Loison Museum custodisce numerosi bidoni del latte, appartenuti alla famiglia Loison, e simbolo della tradizione lattiero-casearia tipica del territorio vicentino.