Come il panettone è i simbolo del Natale così la colomba viene associata alla Pasqua, riprendendo la simbologia cristiana che vede la colomba come segno di pace e della presenza della Spirito Santo sulla terra. La simbologia cristiana si riversa con forza nella pasticceria, specialmente durante la preparazione dei dolci pasquali: la figura dell’agnello, simbolo di purezza e sacrificio, viene ad esempio impiegato negli agnelli di marzapane tipici della Sicilia; il presnitz del Friuli-Venezia Giulia, un dolce a forma di chiocciola, attorcigliato su sé stesso, simboleggia invece la corona di spine di Cristo; e sempre in Friuli, è famosa la pinza, la cui forma riprende la spugna con cui Gesù fu dissetato dal centurione romano sulla croce. In tutta Italia, si possono trovare dolci pasquali legati alla tradizione cristiana; come non menzionare i deliziosi dolcetti farciti pugliesi chiamati dita degli apostoli? O la ciaramicola umbra? La Pasqua assume quindi, nella nostra tradizione culinaria, un alto valore simbolico in cui la ritualità nella preparazione delle ricette porta con sé un antico significato storico e religioso.