Gettoni del pane

Sono chiamate monete o gettoni del pane ma non sono un’invenzione dei nostri tempi. Queste piccole monete, in inglese “bread tokens” sono i testimoni diretti dei provvedimenti messi in atto da enti di assistenza pubblici e privati per garantire anche ai più bisognosi la razione di pane giornaliera. La collezione di gettoni del pane custodita al Loison Museum vanta oltre 200 esemplari provenienti da ben 15 paesi del mondo.

 

Già all’epoca degli Antichi Romani esistevano le cosiddette “frumentationes“, le distribuzioni di grano ai meno abbienti. Ogni pater familias, presentando mensilmente la propria tessera annonaria veniva rifornito della razione necessaria al fabbisogno familiare.

 

Dal Medioevo al Rinascimento questo tipo di provvedimento non è mai stato abbandonato e soprattutto dalla metà dell’Ottocento torna ampiamente in uso per venir incontro alle esigenze della classe operaia in grande aumento. Le monete del pane furono prodotte in tutto il mondo da diversi organismi, per lo più enti comunali di assistenzaenti religiosiopere pie di carità e società cooperative.

 

Avevano forme e dimensioni diverse e in genere veniva praticato un foro al centro per permettere di legarle insieme in un cordino e poterle contare più facilmente.

TIPOLOGIA

Gettoni del pane

FORMA

Ovale, Circolare, Rettangolare, Esagonale, Quadrata

DIAMETRO/MISURE

2-3 cm ca

MATERIALE

alluminio/rame/bronzo