Museo

Il Loison Museum è il Museo del Gusto dell’arte della panificazione e della pasticceria artigianale. Si compone di una sala espositiva e di una educational room riservata alle visite aziendali e alla didattica per le scuole e gli atenei universitari.

Il museo nasce dal desiderio di voler condividere e comunicare la cultura dell’arte bianca e della pasta lievitata attraverso numerose testimonianze materiali e documentarie frutto di appassionate e costanti ricerche.

Nella sala espositiva si possono ammirare alcuni macchinari provenienti da un antico laboratorio di pasticceria: impastatrici, sfogliatrici, sbattitori meccanici e una macchina per incartare caramelle. Lungo le pareti sono esposti invece numerosi utensili per la lavorazione delle materie prime e la decorazione di torte.

Uno spazio particolare è riservato al tema del panettone e alla sua storia che viene ripercorsa attraverso documenti, cartoline, locandine, manifesti, giornali, riviste e le antiche cappelliere porta panettone di una volta.

In una vetrina sono custoditi gli antichi vetri per aromi delle più celebri ditte farmaceutiche locali e non.

Infine la collezione di gettoni del pane rievoca momenti significativi della storia economica dalla seconda rivoluzione industriale ad oggi.

Da Portobello Road al Museo

 

Tutto è iniziato una mattina lungo Portobello Road a Londra. Dario è a passeggio per mercatini d’antiquariato e ad un tratto l’occhio gli cade su una strana monetina forata, un “bread token” – gli dicono.
Erano gli antichi gettoni del pane, sostituti dei soldi che venivano prodotti per lo più da enti di assistenza che in questo modo garantivano ai bisognosi una razione di pane. Su di essi era indicato il quantitativo che spettava loro di diritto: 1 kg, 1/2 kg di pane o 1 pagnotta intera.
Di lì a breve questi “soldini” dalle forme tonde, ovali, ottagonali piccole e grandi diverranno il nucleo originario della collezione del Loison Museum.

321

Cartoline

103

Cappelliere porta-panettone

369

Utensili di pasticceria

155

Gettoni del pane

Le ricerche continuano

 

Negli anni le ricerche si affinano nei mercatini dell’antiquariato di ogni paese, durante viaggi di lavoro ma anche attraverso il Web.

Si collezionano cartoline storiche, manifesti e locandine pubblicitari, antiche cappelliere porta-panettone, impastatrici, sfogliatrici, miscelatori, bilance,stampi, vetri per aromi e numerosi utensili che raccontano storie di mani operose e sapienti. Storie semplici, della tradizione contadina di Otto-Novecento, di una vocazione artigiana da cui tutto ciò ha avuto origine.

Oggi l’azienda vanta un patrimonio multiforme che contribuisce a comunicare la cultura artigiana dolciaria, ma che racconta anche la storia economica del paese, del suo progresso tecnologico, della società e dei suoi mezzi di comunicazione e pubblicità.

32

Vetri antichi

228

Libri antichi

118

Documenti antichi

144

Monete del pane

LE COLLEZIONI

Macchinari, utensili, documenti, cappelliere, cartoline, stampe, illustrazioni, manifesti, monete e vetri per aromi sono memorie di un passato che rivive nel presente e ci stimola verso il futuro. La nostra storia dal 1934 ad oggi.